La Struttura
Il rifugio Cesare Battisti si trova in località Lama Lite, a quota 1765 m s.l.m., ed è servito dalla strada forestale che collega Civago con Ligonchio. L’accesso al rifugio è esclusivamente pedonale per i normali frequentatori dei numerosi sentieri che salgono da Febbio, Civago, Ligonchio e dalla Toscana. L’edificio è composto da due corpi principali, a due piani, disposti in direzione nord/est – sud/ovest (corpo storico) e nord – sud (corpo ampliato), collegati da un terzo corpo centrale, un locale invernale sempre accessibile ed un locale legnaia. La fornitura di acqua è servita da due fonti: una situata a quota superiore al rifugio, ed una a quota inferiore, dalla quale l’acqua viene sollevata per pompaggio, e poi accumulata in un serbatoio interno collocato al primo piano dell’edificio storico. L’energia elettrica è assicurata da un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo, assistito da un generatore diesel. Il rifornimento di gas alla cucina è effettuato mediante bombolone e impianto a GPL, ed il riscaldamento è garantito da due stufe a legna ed una a pellet. Il rifugio è dotato di un telefono con ponte radio, alimentato da un pannello fotovoltaico dedicato, e di un sistema internet satellitare riservato al funzionamento del rifugio e alle due webcam, che in collaborazione con Reggio Emilia Meteo garantiscono una vista in tempo reale del rifugio e del monte Cusna.
- Camere totali con letti a castello
8
- Camere da 3 posti
3
- Camere da 6 posti
3
- Camera da 12 posti
1
- Posti letto totali
39
- Posti a sedere al coperto
60
- Posti a sedere all'aperto
70
- Sale da pranzo
2
- Bivacco invernale
8 posti letto
Le stanze
39 posti letto, 60 posti a sedere al coperto
Il rifugio è strutturato a due piani: al piano terra troviamo l'atrio con il bancone, due sale da pranzo (scaldate da due stufe a legna), la cucina, una cambusa, cinque bagni (uno con doccia) ed il "locale scarponi"; al secondo piano invece le camere, tutte con letti a castello: tre da tre posti, tre da sei e una da dodici. Infine, fuori dalla struttura principale, è presente il bivacco invernale di emergenza (sempre aperto quando il rifugio non è presidiato), che conta in tutto otto posti letto.
Pasticceria creativa
Torte, dolci, biscotti
I dolci del rifugio nascono dall'incontro tra tradizione emiliana e creatività. L'intento è quello di valorizzare i prodotti del territorio stagione per stagione, per realizzare creazioni che richiamino l'ambiente naturale circostante, con sempre nuove idee e mente aperta.
Il panorama
In mezzo ai giganti
Il rifugio sorge tra i due giganti dell'alto Appennino Tosco-Emiliano: il Cusna (2.121 m slm), il monte più alto della provincia di Reggio Emilia, ed il Prado (2054 m slm), il maggiore della Toscana. Dal nostro piazzale, dove si trovano tavoli e panche per una sessantina di posti a sedere all'aperto, si apre la vista della splendida val d'Ozola